La privatizzazione dell’acqua
L’Alto Adige difende il proprio esemplare sistema
di approvvigionamento idrico.
Contro la privatizzazione dell’acqua voluta dal
governo statale di centro-destra sono in preparazione
tre referendum che verranno appoggiati
pienamente dalla Giunta provinciale sudtirolese.
La Giunta provinciale vuole che venga mantenuto
senza se e senza
ma l’attuale sistema
pubblico e
cooperativo di approvvigionamento
idrico. Come afferma
l‘assessore
Laimer, il sistema
funziona bene ed è vantaggioso, sia
perché perfettamente
adeguato
alle esigenze locali, sia perché in grado di garantire
la fornitura dell’acqua a prezzi contenuti.
Con lo slogan „L’acqua non si vende“ i tre referendum
si oppongono alla privatizzazione dell’acqua
voluta e in parte già approvata dal governo. Sin
dall’inizio l’assessore Laimer ha appoggiato le
richieste dei promotori dei referendum. „Questo
perché sono convinto che la privatizzazione
dell’acqua comporta una serie di svantaggi per la
popolazione altoatesina“ sostiene l’assessore, che
teme un aumento dei prezzi e allo stesso tempo la
riduzione degli investimenti sulla rete di approvvigionamento
idrico.
Grazie alle competenze derivanti dall‘autonomia
l‘Alto Adige potrebbe ammortizzare in parte gli
effetti concreti della normativa statale in questo
settore, ma rimane il pericolo che le novità normative
possano intaccare il sistema pubblico e cooperativo
di approvvigionamento idrico altoatesino.
Da centinaia di anni l’approvvigionamento idrico
altoatesino è realizzato e gestito dalle comunità locali.
L’attuale efficiente sistema è stato realizzato
grazie al grande impegno dei nostri antenati.
Oggi gli impianti idrici sudtirolesi sono gestiti da
enti pubblici o da cooperative. Sul territorio provinciale
sono presenti 329 impianti gestiti da comuni,
15 da società di gestione municipali, 13 da cooperative,
27 da consorzi e 57 da interessenze. In
tutto questi enti gestiscono 488 condotte di acqua
potabile, delle quali solo 11 sono situate in località
con più di 5.000 abitanti.
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Dott. Michl Laimer
Assessore Urbanistica, ambiente ed energia |